Il collaboratore per l’attività motoria dell’attività di base dell’Olympiakos Club tesse le lodi del club: “Non ci siamo fatti trovare impreparati, ripartiremo quando ci saranno le condizioni”
Guardare avanti senza dimenticare il recente passato che, nonostante le emergenze, ha insegnato molto, anche in prospettiva futura.
E’ questo il pensiero di Francesco Marinelli, collaboratore per l’attività motoria dell’attività di base dell’Olympiakos Club per la Giovani Cryos: “Il covid-19 è stata una brutta batosta: si è presentato nel momento cruciale e importante della stagione nel quale i ragazzilavorano sodo per migliorarsi e cercando di dare il massimo per concludere al meglio l’anno calcistico e per essere pronti per la stagione seguente. Ma in questo periodo ci sono stati anche tanti spunti positivi e molte iniziative in cui la società non si è mai fermata e ha cercato sempre di migliorare e stupire tutti noi, aggiornando ogni giorno il sito della Cryos inserendo all’interno esercitazioni, libri, e video per far aumentare la nostra crescita calcistica e per far crescere sani sempre i nostri ragazzi. Credo che questo sia un qualcosa di grande per migliorare la nostra attività, e penso che anche tutta la famiglia Cryos sia molto contenta del risultato ottenuto finora”.
La distanza non ha reso meno importante il feeling con gli atleti: “Il rapporto con i ragazzi è bellissimo, non abbiamo mai smesso di trascurare i nostri piccoli anche nel periodo buio del Covid-19 in cui purtroppo hanno vissuto un piccolo trauma nel dover abbandonare anche se momentaneamente il gioco più bello del mondo. Per questo la società non si è fatta trovare impreparata e ha cercato di tenere noi mister in stretto contatto con i ragazzi facendo delle video conferenze, e tenerli sempre allenati con dei video contenuti all’interno delle esercitazioni di ball mastery per una eventuale ripartenza se è possibile o per tenerli pronti per la prossima stagione”.
Sulla ripartenza: “Dopo tanto tempo venerdì è uscito il protocollo FIGC per le scuole calcio, tutte le società aspettavano punti concreti e decisi, ma ci sono ancora degli aspetti che lasciano perplessi e vanno rivisti: uno dei tanti punti che mi ha incuriosito sul protocollo FIGC è quello di non far fare a fine allenamento la partita ai bambini, quando invece hanno dato il consenso di far fare le partite amatoriali di calcio a 5… tutto questo é inaccettabile. La società sotto questo punto di vista si sta muovendo con molta attenzione e prudenza, se ci sono le possibilità di ripartire con le giuste cauzioni e sicurezze saremo i primi a scendere in campo con i ragazzi seguendo tutte le norme e le direttive della FIGC”.
Indossare il biancoverde, per Francesco Marinelli, è motivo d’orgoglio: “La societá Cryos è una bellissima famiglia accogliente, è una realtà calcistica da vivere e da scoprire per le sue metodologie di gioco. Ogni anno cresce sempre più il feeling e rispetto tra società, mister, ragazzi e genitori. Spero di rivedere presto i miei ragazzi sul campo, per un abbraccio non soltanto più virtuale”.