Il coordinatore delle attività motorio-coordinative delle categorie Primi Calci e Piccoli Amici della Giovani Cryos non ha dubbi: “La società ha grandi progetti per il futuro”
Il motore è caldo, a breve si riparte. Il tempo di controllare per bene gli specchietti e cominciare a muoversi in piena sicurezza. La macchina dell’Asd Giovani Cryos è pronta a macinare nuovamente chilometri o, meglio, vederli macinare ai suoi giovani atleti della scuola calcio. Nelle prossime ore si attende il protocollo della Figc che stabilirà i criteri per una ripartenza sicura: “Ora è difficile fare delle previsioni sul ritorno sul campo – commenta Claudio Gentile, coordinatore delle attività motorio-coordinative delle categorie Primi Calci e Piccoli Amici – anche se sono sicuro che i ragazzi non vedano l’ora. Personalmente credo che garantire la sicurezza, in primis dei ragazzi e poi dei genitori e degli istruttori, sia l’aspetto principale per il ritorno all’attività e sono sicuro che da questo punto di vista la società non si farà trovare impreparata. Noi tutti non vediamo l’ora di ripartire e sicuramente i ragazzi molto più di noi e spero che tutto si risolva il prima possibile”.
Il “prof”, come è stato ribattezzato in Casa Cryos, non dimentica il periodo buio appena trascorso, con il covid – 19 che da impedimento si è però tramutato in opportunità grazie al lavoro da remoto: “Questo imprevisto si è presentato all’improvviso e da un momento all’altro ci siamo ritrovati a dover fare a meno degli allenamenti con i nostri ragazzini. Per chi come me ha a che fare con le fasce di età più piccole è un colpo duro perché con loro ti senti anche tu di nuovo bambino e spesso impari molto più tu di quanto non facciano loro. Fortunatamente però la società con questa geniale idea di smart working e con le videochiamate che teniamo periodicamente non ci ha fatto sentire la mancanza dei nostri piccoli allievi i quali hanno sicuramente risposto sempre alla grande”.
Lo sguardo è già alla prossima stagione: “La società, nelle persone di Giuseppe Lafratta e Fabio De Vita, ha grandi progetti per quanto riguarda il futuro. Sono persone eccezionali dal punto di vista umano e hanno le idee molto chiare per come far funzionare un progetto del genere. Lo stesso dicasi per tutte le altre persone che ho avuto la fortuna di conoscere. Sono parte di questa scuola calcio da pochissimo tempo e tutti i componenti dello staff si sono rivelate persone fantastiche”.